Cirio: “Conti critici, ma timone ben saldo. Debito della Regione di 9,3 mld al netto della sanità”

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TORINO “Il timone del governo della Regione è ben saldo e raggiungeremo i risultati che ci siamo prefissi, ma dovremo affrontare con serietà una situazione di conti difficile ereditata del passato”. Lo afferma il governatore del Piemonte, Alberto Cirio, in vista del dibattito sul bilancio di previsione 2020 della Regione, al via domani.

“Un problema – rimarca Cirio – arriva dai vecchi debiti, la cui rata dal 2020 sale a 500 milioni l’anno. L’altro è la storica criticità della spesa sanitaria, che dopo l’uscita dal piano di rientro è tornata a sforare. Finora la spesa in più è stata coperta con fondi una tantum, ma questi sono esauriti e d’ora in poi non si potrà più farlo”.

“Intendiamo farci carico della situazione – aggiunge – senza compromettere i servizi e la crescita. Ma è bene ricordare che la Regione ha sulle spalle un debito complessivo di 9,3 miliardi di euro al netto dei conti della sanità, settore che nel 2019 ha sforato di 407 milioni”.

Ansa

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