Coronavirus in Piemonte: “Salgono i contagiati, ma non esistono focolai nella nostra regione”

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Sale in Piemonte il numero delle persone contagiate dal Coronavirus: al momento se ne registrano una quindicina, alle quali vanno sommate le oltre venti in arrivo nell’astigiano dall’albergo di Alassio. Il conto include anche i quattro astigiani ricoverati al San Martino di Genova e poi dimessi, che hanno superato la fase acuta e si avviano alla guarigione. Tutte le nuove positività devono però ancora passare al vaglio dell’Istituto Superiore di Sanità per essere convalidate. Lo ha sottolineato questa sera l’assessore alla Sanità del Piemonte, Luigi Icardi, incontrando i giornalisti in Prefettura insieme al governatore Alberto Cirio, al prefetto Claudio Palomba, e alla sindaca di Torino, Chiara Appendino.

“Abbiamo già fatto tutte le indagini epidemiologiche – ha detto Icardi – e siamo certi che tutti i nuovi contagi sono riconducibili al focolaio lombardo. Spero questo ci permetta misure meno restrittive. In ogni caso escludo una zona rossa astigiana, perché non c’è un focolaio piemontese”.

Ansa

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