Assieme al cibo il fattorino portava a domicilio anche la droga

Coppia di 35enni teneva in auto un arsenale di attrezzi da scasso 1

TORINO Alla proposta di menù per i pasti a domicilio aveva aggiunto l’extra: un assortimento di stupefacenti recapitati a domicilio assieme al cibo consegnato per conto di una nota piattaforma attiva nel campo del food-delivering. I carabinieri della Compagnia San Carlo di Torino hanno scoperto la doppia vita del fattorino dopo averlo fermato in corso Sebastopoli per un semaforo rosso “bruciato” a bordo della moto usata per lavoro. Aperto il contenitore del cibo, nel corso di una perquisizione, hanno rinvenuto quasi due etti di droga fra marijuana e cocaina; altro stupefacente è stato ritrovato nella sua abitazione. L’uomo, un italiano di 42 anni, si trova ai domiciliari e dovrà rispondere dell’accusa di detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio.

Davide Gallesio

Banner Gazzetta d'Alba