CORONAVIRUS Il gruppo Gino, considerata l’emergenza sanitaria in cui sta versando il nostro Paese, ha deciso di intervenire concretamente al fine di far arrivare il proprio sostegno tangibile a coloro che sono in prima linea a combattere questa importante battaglia.
A dare voce a questa iniziativa è Alessandro Gino, general manager del Gruppo: «Come famiglia e come gruppo Gino era impossibile non intervenire in questo momento particolarmente difficile per il nostro Paese. Pur operando in un settore economico ciclico e direttamente esposto alle conseguenze della tempesta Covid-19, crediamo che la priorità non sia l’economia, ma la sanità e la cura delle persone che sono state colpite dal Covid-19, per questo motivo ci siamo mobilitati fin da subito per intervenire prima della settimana di picco. Ci siamo informati su quelle che erano le esigenze più forti e le nostre scelte sono state veicolate dalle carenze che avevano bisogno di essere colmate con estrema urgenza».
«Abbiamo deciso di donare una somma di 100mila euro che viene così suddivisa:
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60mila a favore dell’ospedale Santa Croce di Cuneo per l’acquisto di un macchinario per la diagnosi radiologica per pazienti in terapia intensiva
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20mila a favore dell’ospedale di Verduno, in accordo con l’Associazione dei concessionari di Alba e Bra
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20mila a favore di progetti specifici per le aree della Liguria e della Toscana
L’obiettivo è quello di fornire un contributo immediato perché oggi più che mai è importante unirci tutti insieme per fronteggiare una situazione difficile come questa e che coinvolge tutta la collettività», spiega l’imprenditore.
#andràtuttobene #pertuttinoi