I carabinieri arrestano tre rapinatori e sequestrano tre fucili a pompa

I carabinieri arrestano tre rapinatori e sequestrano tre fucili a pompa

TORINO Tre fucili a pompa carichi e pronti all’uso, un centinaio di chiodi a tre punte, giubbotti antiproiettile e due auto rubate con targhe clonate. I tre rapinatori, su due vetture in colonna, erano pronti all’azione quando, nella giornata di ieri in quartiere Parella nella zona ovest della città in prossimità di Corso Francia, una pattuglia dei Carabinieri del capoluogo, insospettita dall’atteggiamento dei due occupanti dell’auto di testa, una Fiat 500, poi risultata rubata nel centro storico lo scorso 29 febbraio, ha intimato l’alt per un controllo.

Per tutta risposta il guidatore si è dato alla fuga seguito da un’Alfa Romeo Giulietta sulla quale si trovava il complice: l’inseguimento si è protratto sino Collegno, dove, bloccati dalla manovra della gazzella dell’Arma i tre hanno abbandonato le auto fuggendo a piedi. I militari sono riusciti a bloccare un ventisettenne domiciliato a San Severo (provincia di Foggia) già noto alle forze dell’ordine per precedenti penali, prosegue la ricerca dei due complici che sono riusciti a far perdere le proprie tracce.

Il giovane arrestato indossava un giubbotto antiproiettile oltre a uno scalda-collo, guanti e celava, in tasca diverse cartucce calibro 12, lo stesso dei tre fucili a pompa sequestrati. Le armi sono state inviate ai Ris di Parma per appurare l’eventuale utilizzo in precedenti azioni criminose: uno dei fucili, un Bernardelli calibro 12 era stato rubato a Fermo nel 2015; un altro era stato acquistato sul mercato clandestino. Indagini in corso per determinare il bersaglio che il commando avrebbe dovuto colpire.

Davide Gallesio

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