ASSOCIAZIONI Sessantaquattro anni di passione granata: potremmo racchiudere in queste parole la storia del Toro club Bra, che ha un nuovo presidente e un nuovo direttivo. Il club era stato guidato fino al 2017 dal “presidentissimo” Giacomo Bogetti, ora presidente onorario. Poi nei successivi tre anni da Luciano Defereria e nei giorni scorsi si è proceduto al rinnovo del direttivo.
Nuovo presidente è stato eletto Luca Ferigutti, mentre vicepresidente è Luciano Defereria; gli altri componenti sono Fabrizio Cavallotto, Lino Ferrero (addetto stampa), Angelo Sordo (segretario), Antonio Ruella, Marco Quaglia e Luca Grivetto. Si tratta di un club molto attivo, protagonista da decenni dell’organizzazione per il trasporto dei tifosi del Toro in occasione delle partite. Da qualche anno propone inoltre il memorial Don Aldo Rabino, per ricordare lo storico cappellano del Torino calcio scomparso qualche anno fa. Don Aldo era molto legato al presidente Giacomo Bogetti ed era venuto a Bra alcune volte, anche celebrando al santuario della Madonna dei fiori la Messa dedicata ai morti di Superga. Il memorial Don Aldo Rabino è un torneo dedicato ai giovani, perché don Aldo era un salesiano e come don Bosco aveva i ragazzi nel cuore, così come Giacomo Bogetti.
Il club nel recente passato ha anche raccolto oltre 1.500 firme per la realizzazione dell’area Grande Torino, adiacente al nuovo santuario, e del relativo monumento, inaugurato alla presenza di centinaia di persone il 13 aprile 2013, con la partecipazione di dirigenti del Torino Fc, tra cui Antonio Comi, e di molti ex giocatori del Toro.
I primi appuntamenti proposti dal nuovo direttivo saranno la commemorazione del Grande Torino il 4 maggio e il torneo giovanile Don Aldo Rabino, organizzato con il Toro club di Carmagnola, che si terrà domenica 10 maggio nei campi sportivi di Madonna dei fiori.
li.fe.
