Ultime notizie

Il gruppo Cr Asti anticipa le misure di sostegno al reddito per i lavoratori

Banca di Asti, la Procura ha finito le indagini sull’ipotesi di false comunicazioni sociali

ASTI E’ stato sottoscritto l’accordo per l’anticipo degli strumenti di sostegno al reddito per le lavoratrici e i lavoratori della Provincia di Asti. L’accordo (il primo in Piemonte a livello territoriale) prevede che la Cassa di risparmio di Asti conceda ai clienti del Gruppo, già titolari di un rapporto di conto corrente ordinario operativo un’anticipazione dei trattamenti di integrazione al reddito previsti dal decreto legge Cura Italia. In considerazione delle finalità e della valenza sociale dell’iniziativa il Gruppo non addebiterà costi per oneri o interessi ai beneficiari dell’anticipazione, fatto salvo eventuali oneri addebitati in qualità di sostituto d’imposta. Il gruppo Cassa di risparmio di Asti è anche disponibile a valutare l’adesione a eventuali accordi bilaterali con la Regione in tema di anticipazioni di ammortizzatori sociali legati al Covid-19.

La richiesta di anticipazione dei trattamenti di integrazione al reddito da parte della Cassa di risparmio e la convocazione di un tavolo di confronto, era stata avanzata da Cgil, Cisl e Uil il 27 marzo e il sindaco Maurizo Rasero ha immediatamente convocato un tavolo di discussione per verificare la fattibilità della proposta. Dichiara Rasero:  «Sono soddisfatto per la chiusura di un accordo che ha visto la partecipazione di associazioni portatrici di diversi interessi e ringrazio la Cassa di risparmio di Asti per aver accolto le richieste, da me condivise, delle organizzazioni sindacali». Cgil, Cisl e Uil hanno espresso soddisfazione «Per aver chiuso un accordo che garantisce alle lavoratrici e ai lavoratori della nostra provincia l’anticipo delle spettanze relative agli ammortizzatori sociali» e si augurano che la Regione sottoscriva presto l’accordo sull’anticipazione della cassa integrazione in deroga in modo da coprire tutti gli ammortizzatori per i lavoratori.

Commenta il responsabile del servizio mercato imprese della Banca di Asti, Enrico Berruti: «In questo momento particolarmente difficile abbiamo il desiderio di rassicurare tutti i nostri clienti attraverso azioni concrete». Grande soddisfazione è stata espressa anche dai responsabili delle associazioni datoriali e dall’ordine dei consulenti del lavoro «Per la chiusura di un accordo che garantisce anche un sollievo per le imprese in difficoltà economiche e non più in grado di anticipare le varie misure di sostegno al reddito per i propri lavoratori».

Banner Gazzetta d'Alba