Il sindaco di Canale Faccenda: “In casa di riposo 19 positivi di cui 13 in via di guarigione”

Canale: la casa di riposo cerca volontari per assistere gli ospiti

CANALE Lunedì 6 aprile erano stati effettuati una novantina di tamponi all’interno della Casa di riposo di Canale agli ospiti e al personale. Ieri, lunedì 13 aprile, erano giunti gli esiti di tali tamponi. Il sindaco di Canale Enrico Faccenda, pochi minuti fa, ha comunicato i risultati ai cittadini. “Oggi dopo un controllo incrociato che ha  evidenziato alcuni errori, ad esempio cittadini residenti a Canale ma ospiti di altre strutture di assistenza o domiciliate altrove, posso dire che all’interno della struttura ci sono quattro persone guarite e diciannove persone positive; di queste ultime, tredici sono in via di guarigione o mostrano sintomi lievi mentre sei hanno sintomi evidenti. Dal mese di febbraio si sono verificati undici decessi, di cui otto positivi al test e di questi sette con più patologie e età media di 91 anni”, spiega Faccenda. “L’8 aprile, a sorpresa, è stato effettuato un sopralluogo finalizzato alla verifica dei requisiti gestionali e organizzativi per emergenza COVID-19 da parte dei responsabili dell’Asl e da un maggiore sanitario medico dell’esercito. I dati di questo sopralluogo evidenziano locali in ottime condizioni igieniche e sottolineano che non c’è carenza di personale, dotato tra l’altro dei dispositivi di protezione individuale adeguati alle necessità. Questo ha fatto sì che il 9 aprile, durante una videoconferenza con Case di riposo della nostra Asl, alla presenza del Direttore generale dell’Asl e dei responsabili dell’unità di crisi e della Prefettura, l’operato della nostra Casa di riposo venisse mostrato come esempio per la bontà del lavoro svolto”, prosegue il sindaco.

In merito alla situazione contagi in paese, Faccenda ha evidenziato come i numeri di positivi siano saliti a dieci poiché tra i tamponi effettuati alla Casa di riposo sono risultati positivi alcuni operatori. “Tra questi c’è anche mia figlia Francesca, di 21 anni,  che visti gli studi effettuati e le competenze, volontariamente, ha prestato servizio in Casa di riposo. Voglio sottolineare come le dieci persone stiano bene, otto sono in isolamento a casa e la maggior parte alla fine della quarantena”.

   e.c.

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