La Fondazione nuovo ospedale consegna un kit di mascherine per un mese ai medici del territorio

 1

ALBA Il lavoro, la solidarietà, l’impegno di chi ha creduto e crede nella fondazione Nuovo ospedale Alba-Bra crescono nell’emergenza, non soltanto con l’apertura del nuovo ospedale Michele e Pietro Ferrero a Verduno. Oltre agli operatori sanitari dei reparti Covid-19 di Alba e Verduno, a fronteggiare in prima linea il virus, restando a disposizione e supportando le famiglie e i malati, vi sono i medici di medicina generale e i pediatri dell’Asl Cn2.

La Fondazione vuol far sentire loro la sua vicinanza e un sentito ringraziamento consegnando a oltre 120 medici di famiglia e pediatri, a partire da martedì 14 aprile, un kit di 10 mascherine lavabili acquistate grazie alla generosità di tanti cittadini.

«Sono in consegna continua i dispositivi di protezione individuale (mascherine, tute, guanti, ecc…) acquistati grazie alle donazioni ricevute a integrazione di quelle in dotazione da parte della Regione e dell’Asl Cn2 per i reparti Covid-19 di Alba e Verduno. Ma oggi, la Fondazione si propone di fronteggiare l’emergenza andando incontro ai suoi medici e pediatri che per primi supportano la popolazione sul territorio, fornendo loro un kit di mascherine lavabili per proseguire le attività ambulatoriali seguendo le indicazioni del Governo, della Regione e dell’Asl Cn2 in sicurezza.  Ancora più di ieri, la solidarietà di chi ha creduto nel nostro lavoro potrà contribuire a salvare vite umane», commentano Bruno Ceretto presidente e Luciano Scalise direttore della fondazione Nuovo ospedale Alba-Bra.

Un aggiornamento periodico di cosa è stato fatto con i fondi raccolti è disponibile sul sito www.fondazioneospedalealbabra.it (nella sezione: Fondazione restituisce).

Banner Gazzetta d'Alba