TORINO L’Autorità nazionale anticorruzione si è espressa sulla nomina di Mario Canova e Marco Marchioni nei consigli di amministrazione delle agenzie territoriali della casa piemontesi Atc Sud e Atc Nord. L’autorità ritiene che non sussistano cause di inconferibilità spiegando che l’incarico di componente del Cda non comprende il potere di amministratore dell’ente pubblico regionale che spetta al solo presidente. L’assenza di deleghe e poteri di gestione tiene fuori i due nominati dal vincolo imposto dalla legge che esclude dalla nomina in un ente regionale chi, nei due anni precedenti, abbia fatto parte della giunta o del consiglio di una provincia o di un comune con popolazione superiore ai 15mila abitanti. Canova nel passato mandato era consigliere comunale ad Alba.
«La mia soddisfazione è piena nell’aver appreso che il mio ruolo nell’Atc Piemonte Sud risulta, ed è sempre risultato, corretto sin dal mio insediamento», spiega Mario Canova. «Continuerò il mio lavoro cercando di aiutare l’azienda con ripercussioni di beneficio per i cittadini del mio territorio, tralasciando, come ho sempre fatto, le diatribe politiche».
