ALBA Il nuovo mercato del sabato di Alba è iniziato all’insegna delle polemiche, dopo la ripartenza del 23 maggio, con una scarsa affluenza di clienti in piazza Sarti, dove sono state spostati i banchi di via Vittorio Emanuele e di via Cavour, inadatte a rispettare le nuove norme sul distanziamento.
All’indomani del “flop”, come lo hanno definito in molti, il Comune sta portando avanti le dovute valutazioni, come spiega l’assessore al commercio Marco Marcarino: «La decisione di spostare il mercato in piazza Sarti è l’esito del sondaggio a cui hanno partecipato gli stessi ambulanti, che ha portato a questo risultato, in alternativa a piazzale Prunotto. Non si tratta, quindi, di una decisione presa unilateralmente dal Comune. Viste le polemiche emerse, stiamo valutando altre soluzioni, come disporre i banchi già dal controviale di viale Torino, in modo da spostarle più a ridosso del centro e avvicinarle al mercato di piazza Cagnasso».
Per l’assessore, il problema dei mercati è a monte: «Manca la clientela, anche nei negozi. Da un lato, in questi mesi, le persone hanno sperimentato metodi alternativi di fare acquisti, e dall’altro lato è venuta meno tutta la componente turistica. In più, al sabato c’è ancora poca affluenza dai comuni limitrofi ad Alba».
Francesca Pinaffo
