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Rally di Alba: al via ci sarà il campione del mondo Tanak assieme a Neuville e Sordo

Immagine d'archivio
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ALBA Avrà un sapore iridato il Rally di Alba di inizio agosto. Hyundai Motorsport, squadra che schiera le vetture del costruttore coreano nel Campionato mondiale, dopo aver confermato la sua presenza nella corsa sulle strade di Langa che apre il Campionato italiano Wrc ha annunciato i suoi piloti. Al via con le Hyundai i20 ci saranno sia il campione del mondo in carica, l’estone Ott Tanak sia il belga Thierry Neuville che si è piazzato secondo nel mondiale del 2019. Inoltre la squadra schiererà lo spagnolo Dani Sordo con la vettura di classe R5 gestita dal team Brc di Cherasco e il finlandese Jari Huttunen con la R5 laboratorio.

Il tweet pubblicato sul profilo del pilota campione del mondo

«Sarà una gara che regalerà grandi emozioni», spiega Bruno Montanaro, presidente dell’associazione sportiva che promuove la corsa assieme all’Automobile club Cuneo.  «Emozioni ispirate dal profumo iridato che farà respirare con la presenza delle vetture World rally car dell’ultima generazione a cui si aggiungeranno i protagonisti del Campionato italiano»

Altra novità per la gara sarà la partenza da Cherasco con una passerella di auto e piloti nella serata di sabato 1° agosto. «Per la ripartenza della stagione agonistica la Federazione Aci sport ha deciso di concentrare la parte agonistica dei rally in una sola giornata, quindi abbiamo dovuto rinunciare alla prova speciale spettacolo del sabato sera ma proponiamo una cerimonia di partenza nel bel centro storico di Cherasco».

Domenica 2 agosto le auto lasceranno, di buon’ora, piazza Cagnasso ad Alba per affrontare tre prove speciali, a Igliano, Bonvicino e Bossolasco, da ripetere per tre volte ciascuna per poi tornare in città per la proclamazione dei vincitori, che saranno due: la gara sarà formalmente divisa in due parti, una che comprende i partecipanti al Campionato italiano e alla Coppa di zona, l’altra riservata alle vetture Wrc plus.

Il  percorso: tre prove per tre volte, ispirato alla tradizione

Rivisto ma non troppo rispetto alle edizioni 2018 e 2019 il percorso del Rally di Alba 2020 propone tre diversi tratti chiusi al traffico e cronometrati, da ripetere tre volte, per una distanza competitiva totale di 101,370 chilometri.

La  prova speciale Igliano lunga 17,14 chilometri, in buona sostanza, è la prova nell’alta Langa che tocca anche i paesi di Torresina e Paroldo è che è stata utilizzata a partire dal 2016. La Lovera (10,45 km) somma vecchio e nuovo comprendendo il tratto tra Murazzano e Bonvicino che è storico per il Rally di Alba e introducendo, nella parte finale, l’unico tratto inedito per 2020 e infine, la Niella-Bossolasco (6,2 km) che  per un rallista ha un solo significato: tornanti in discesa e poi altri tornanti in salita. La prova ha fatto parte del Rally di Alba nel 2018 e, prima ancora, di molte edizioni negli anni Duemila, fino al 2007.

Un occhio anche per lo shakedown di sabato 1° agosto. Si svolgerà a Cherasco, lungo la strada che collega la zona industriale di Meane con la frazione San Bartolomeo e ha una lunghezza di 2,75 chilometri.

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