Josè ha ucciso Alejandro, ma non è andata come sembra

Josè ha ucciso Alejandro, ma non è andata come sembra

LIBRO Si legge sul rapporto della Polizia: «Un settantenne Josè Benito Benavides – conosciuto anche con l’alias Bento – ha ucciso un uomo di quindici anni più giovane, Alejandro Ruiz Petrone, o Patrone, il refuso non lascia capire con precisione di che vocale si tratti. L’assassino, il Benavides, è stato poi travolto da un’auto mentre fuggiva verso la propria, posteggiata sull’altro lato della strada. È deceduto qualche ora dopo all’ospedale Eva Perón senza riprendere conoscenza».

MORTE DI UN BENZINAIO DI PROVINCIA
Alver Metalli
edizioni San Paolo
288 pagine
18 euro

Un assassinio consumato nel primo pomeriggio nel Municipio di León Suárez, alla periferia di Buenos Aires, ai margini di una baraccopoli malfamata: un uomo spara due colpi di pistola a un benzinaio nella stazione di servizio Ypf al 2200 di Juan Manuel de Rosas e viene poi investito mentre scappa e muore anch’egli. Con lui si spegne anche la possibilità di conoscere il movente del delitto, uno dei tanti che le cronache della metropoli sudamericana registrano ogni giorno.Josè ha ucciso Alejandro, ma non è andata come sembra 1

Sono talmente tanti i fatti di cronaca nera che si consumano in quel luogo – «la storia del minorenne del quartiere Belgrano che ha sparato a tre persone dal balcone di casa come se fossero dei piccioni in un luna park, l’assalto a mano armata all’agenzia cambi di via Lavalle, il furto nel caveau della banca Santander, la mafia dei taxi all’aeroporto di Ezeiza» –, che anche la Polizia sembra dare per scontato, spesso archiviandoli secondo le apparenze di come le cose si presentano agli occhi degli agenti che per primi accorrono sulla scena del delitto, senza fare indagini più approfondite. Anche questo caso sarebbe stato uno dei tanti se il cronista di un quotidiano argentino, Pedro Duran, non avesse indagato per arrivare alla verità.

«Pedro Duran scrisse l’articolo conclusivo voluto dal caporedattore Carreras per l’inserto domenicale Ingrandimenti del quotidiano La Mañana, ma non glielo consegnò mai… Un’eredità inconfessabile nel passato di due uomini insospettabili». Cos’è successo veramente tra il pensionato José Benito Benavides e il benzinaio Alejandro Ruiz Patrone? Alla fine di una lettura che lascia col fiato sospeso, si scoprirà che la verità dell’assalto omicida è tutt’altra da quella che appare in superficie.

Alver Metalli, dopo alcuni anni trascorsi a Roma, ha viaggiato come reporter in diversi Paesi del Sudamerica. Vive in una baraccopoli alla periferia di Buenos Aires dedicandosi alla scrittura di saggi e romanzi.

Walter Colombo

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