ALBA La famiglia Ceretto presenta La via selvatica, un progetto curato da Matteo Caccia, nato dall’osservazione della natura, risvegliata e capace di riprendersi i suoi spazi, nei mesi di chiusura dell’uomo nei suoi confini domestici. Una riflessione spontanea in un contesto, quale quello delle vigne Ceretto, così dipendente da un ambiente sano e forte, negli anni preservato e custodito grazie a pratiche agricole consapevoli e sempre più sostenibili.
Scenario di questi dialoghi i luoghi intatti e autentici all’interno dei territori Ceretto – dalle vigne, al ristorante Piazza Duomo, alla Cappella del Barolo, alla Casa d’artista, passando per le cantine della Tenuta Monsordo Bernardina e Bricco Rocche – sintesi di cura e valorizzazione del territorio. I primi interventi saranno trasmessi e resi fruibili al pubblico online dal 12 settembre, ogni 12 del mese su www.ceretto.com , e a partire dal 2021 il pubblico potrà finalmente partecipare attivamente agli incontri.
La conclusione del progetto avverrà a settembre 2021 con un’esperienza selvatica a 4 mani con gli chef Ana Roš ed Enrico Crippa.