Lavoro nei campi, rispetto delle regole generalizzato ma i Carabinieri trovano 13 braccianti irregolari

SALUZZO Per contrastare il fenomeno del caporalato e del lavoro nero, e per accertare il rispetto dei protocolli sanitari di contenimento del contagio da Covid-19 il comando provinciale dei Carabinieri ha disposto una serie di controlli nelle imprese agricole del saluzzese, in concomitanza con la stagione di raccolta della frutta.

Lavoro nei campi, rispetto delle regole generalizzato ma i Carabinieri trovano 13 braccianti irregolari

I controlli, iniziati dal mese di giugno, hanno interessato 40 aziende agricole e oltre 250 lavoratori, per la quasi totalità stranieri regolari di origine africana.

I militari hanno trovato un sostanziale e generalizzato rispetto delle norme in materia di lavoro, indicativo di un atteggiamento consapevole e responsabile da parte del mondo agricolo, ma non sono mancate delle irregolarità da parte di alcuni imprenditori agricoli, ai quali sono state comminate sanzioni per quasi 60mila euro, soprattutto per la mancata osservanza delle norme relative all’assunzione e alla retribuzione dei lavoratori oltre che per il contenimento dei contagi nei luoghi di lavoro.  Inoltre, 13 braccianti sono risultati privi di un regolare contratto di lavoro.

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