CASTELMAGNO Le cinque vittime erano tutte minorenni a eccezione di Marco Appendino, 24 anni di Savigliano: si era messo alla guida del Land Rover Defender per portare gli 8 amici che sono saliti a bordo, all’Alpe di Chastlar.
Doveva essere la conclusione di una serata di festa, invece si è tramutata in una tragedia: una curva, forse una svista fatale, sulla via del ritorno, il fuoristrada che precipita nel vuoto per un centinaio sulla strada che porta alle grange Tibert a 1800 metri di quota.
Assieme all’autista hanno perso la vita cinque giovanissimi cuneesi, poco dopo la mezzanotte di ieri, martedì 11 agosto: Nicolò ed Elia Martini avevano 17 e 11 anni e vivevano a San Sebastiano di Fossano; Camilla Bessone di anni ne aveva 16 e, come Samuele Gribaudo, 14 anni, risiedeva a San Benigno di Cuneo. Trasferito, con ferite gravi al Cto uno degli occupanti, un ragazzo di 24 anni anch’esso di Savigliano; versa in gravi condizioni anche un diciassettenne di Verzuolo. Ferite di minore gravità hanno riportato due diciassettenni di Morozzo e San Benigno, quest’ultima sorella di una delle vittime. Le salme si trovano all’obitorio dei cimitero di Cuneo.
Davide Gallesio
