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La minoranza chiede spiegazioni sulle attrezzature per i parchi giochi

Parco Sobrino e Zona H: serve più vigilanza contro i bivacchi

ALBA «Nei mesi precedenti la pandemia si era dato ampio risalto ai 250mila euro destinati alle nuove attrezzature e giochi delle aree verdi: mi sono preso la briga di fare un giro per i parchi prima di scrivere l’interrogazione e ho trovato una situazione di incuria. Vogliamo avere indicazioni sulle tempistiche di sostituzione e le manutenzioni».

Il consigliere di minoranza Mario Marano (Pd) ha introdotto in questo modo il tema parchi giochi, durante i lavori dell’assemblea consiliare di venerdì 31 luglio. «La manutenzione del verde è stata esternalizzata, lo stesso per la pulizia, affidata alla ditta Stirano», ha spiegato l’assessore ai lavori pubblici Massimo Reggio. Sul tema nuove attrezzature per i bambini ha aggiunto: «Le risorse messe a bilancio assommano a 100mila euro: abbiamo perso un po’ di tempo a causa dell’emergenza ma stiamo recuperando. Il castello del parco Sobrino ora ha nuove funi e il verde si trova in condizioni soddisfacenti. Alba, inoltre, è stata fra le prime città a riaprire i parchi con sanificazioni e messi in sicurezza: un onere non indifferente».

Punto contestato dal consigliere Marano che, nelle contro osservazioni ha appuntato: «Il parco dell’Acqua di San Cassiano è stato aperto su mia sollecitazione ma senza acqua, si capisce con quale risultato». Non sono mancate, nell’intervento dell’assessore, considerazioni sui commenti social, in riferimento alle aree verdi: «Le recenti polemiche sono per lo più riferite a sporcizia e abbandoni: raddoppieremo i bidoni, devo però puntualizzare che molti episodi sono riconducibili all’inciviltà dei comportamenti».

Davide Gallesio

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