Presentato il drappo del Palio degli asini 2020

ALBA Non può esserci Palio senza il drappo per il borgo vincitore, anche in un’edizione inedita come quella di quest’anno, che si svolgerà a porte chiuse e in streaming a causa dell’emergenza sanitaria, ma che dall’altro lato recupererà alcuni elementi della tradizione, con il campo del palio allestito attorno alla cattedrale di San Lorenzo e entrambi gli asini sorteggiati per ciascun borgo, recuperando lo spirito goliardico della corsa.

Sabato 26 Alba presenta il drappo del Palio

Così, ad aprire gli eventi legati al palio è stata la presentazione del drappo. Quest’anno, la Giostra delle cento torri, organizzatrice dell’evento, ha deciso di coinvolgere l’artista albese Valerio Berruti, per un progetto speciale che verrà annunciato durante la presentazione. Il fine settimana successivo, sarà dedicato interamente alla corsa degli asini: sabato 3 ottobre, in piazza Risorgimento, aprirà il Salotto del folclore nella cristalleria installata di fronte al Duomo. All’interno, cimeli del palio, fotografie e ricordi, per celebrare uno degli eventi più caratteristici della fiera. Dal pomeriggio, si inizierà ad allestire il campo a concentrico attorno alla cattedrale, tra piazza Risorgimento e piazza Rossetti: le persone potranno calpestare il campo e assistere a piccole rappresentazioni medievali a cura dei borghi cittadini, che proporranno un’ambientazione a tema. Domenica 4 ottobre, dalle 8.30 alle 10.30 circa, l’area sarà delimitata e chiusa, per la corsa  a cui non potrà assistere il pubblico. Terminata la gara, si aprirà nuovamente il campo, con il Salotto del folclore attivo per tutta la giornata.

Francesca Pinaffo

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