Ultime notizie

Furti tra Cuneese e Astigiano: arrestati in 5 e recuperati anche 8 quintali di nocciole

Legata e uccisa, su tracce omicida dopo 14 anni

ASTI Attrezzi agricoli, tagliaerba e otto quintali di nocciole: è solo una parte della variegata refurtiva accumulata dalla banda di malviventi, cinque uomini di nazionalità albanese ed età compresa fra i 21 e 33 anni, nel corso di razzie condotte fra Cuneese e Astigiano dal luglio 2019. Dopo 13 mesi di indagini, i militari della compagnia di Tortona, nei giorni scorsi, hanno dato esecuzione alle misure di custodia disposte dai magistrati della Procura di Asti. Tre dei componenti della banda, accusati di furto pluriaggravato in concorso e ricettazione, sono finiti nei penitenziari di Asti e Cuneo, gli altri due membri del sodalizio si trovano ai domiciliari.

La svolta nelle indagini lo scorso agosto, quando i Carabinieri della stazione di Sale, erano riusciti, dopo l’ennesimo colpo in un’azienda, a ricostruire la via di fuga dei ladri grazie ai filmati di sorveglianza. Seguendo un modus operandi consolidato la banda, infatti, rubava, per trasportare il bottino, le auto parcheggiate nei pressi dei bersagli colpiti e raggiungeva l’auto “pulita”, di solito intestata a prestanome, utilizzata per gli spostamenti, di preferenza sui nodi stradali ad alta percorribilità.

I militari alessandrini sono riusciti a risalire all’auto usata per gli spostamenti e l’hanno rintracciata in un parcheggio di Asti, dove il gruppo aveva la base e risiedevano tre dei suoi membri, un altro risiedeva nel cuneese. Da quel momento sono iniziati i pedinamenti che hanno permesso di collegare il gruppo a cinque colpi messi a segno, fra ottobre e novembre, fra cuneese e astigiano: all’alba di ieri, l’epilogo della vicenda con quaranta Carabinieri dai comandi di Cuneo, Asti e Pavia, impegnati nelle operazioni di esecuzione delle custodie e recupero della refurtiva, per un valore di svariate migliaia di euro.

Davide Gallesio

Banner Gazzetta d'Alba