CICLISMO La quinta tappa del Giro d’Italia (225 chilometri da Mileto a Camigliatello Silano) ha detto che il piemontese Filippo Ganna non è soltanto uno specialista delle prove a cronometro. Il corridore di Verbania (fresco campione del mondo della specialità e vincitore, sempre a cronometro, della prima tappa del Giro) ha compiuto una grande impresa vincendo in solitaria una frazione con pochissima pianura e tre gran premi della montagna, coronando nel modo migliore una lunghissima fuga. Ganna ha piazzato l’attacco decisivo in salita a 16 chilometri dal traguardo, sul valico di Monte Scuro, lasciando indietro Rubio e De Gendt. Ganna è arrivato ad avere un minuto di vantaggio e nel finale ha messo a frutto le sue doti di cronoman per contenere la rimonta del gruppo dei migliori, giunto al traguardo a 34 secondi. Al secondo posto si è piazzato l’austriaco Konrad; al terzo il portoghese Almeida, che ha conservato la maglia rosa. Il corridore di Montelupo Albese Matteo Sobrero (Ntt) si è classificato novantacinquesimo a circa 21 minuti dal vincitore. Per lui, nelle prossime tappe, si prospettano giornate di duro lavoro per la squadra, che ha Pozzovivo al sesto posto in classifica generale.
c.o.