ALBA Impossibile il ritorno in via Maestra, via Cavour e piazza Risorgimento per il mercato del sabato: lo ha deciso durante la riunione di ieri sera, 15 ottobre, la Questura di Cuneo. Così da domani, sabato 16 ottobre, gli ambulanti saranno spostati in piazza Prunotto, dove da questa mattina si sta procedendo all’assegnazione dei posti in base all’anzianità.
Marco Marcarino, assessore al Commercio di Alba: «Si tratta di una decisione comprensibile, unicamente legata alla situazione sanitaria, con l’obiettivo di garantire la sicurezza di tutti. La scelta di piazza Prunotto deriva dal fatto che si tratta dell’unico spazio in grado di accogliere tutti gli ambulanti, con metrature sufficienti per le distanze e per le vie di fuga: è stata valutata anche la possibilità di corso Italia, ma non sarebbe possibile garantire l’intervento dei Vigili del fuoco in caso di necessità, come è stato verificato con un sopralluogo».
L’assessore ribadisce che «alle spalle di questa decisione, non c’è alcuna contrapposizione tra ambulanti e commercianti di via Maestra, così come tra mercato e Fiera del tartufo: stiamo parlando unicamente di sicurezza e di una situazione sanitaria che è drasticamente cambiata rispetto ai mesi scorsi, quando aveva senso riportare il mercato in centro».
Nessun cambiamento, invece, per i banchi di piazza Cagnasso. In fase di smontaggio, anche la cristalleria di piazza Duomo, dove era in programma Il salotto dei gusti e dei profumi, all’interno delle iniziative della Fiera: l’obiettivo è liberare il più possibile il centro storico, così da evitare assembramenti, mantenendo per il momento solo nel fine settimana il mercato degli ambulanti in piazza Prunotto e il mercato del tartufo nel cortile della Maddalena, con ingresso da piazza Falcone da domani.
Francesca Pinaffo
