ALBA Mancano poche all’avvio della novantesima edizione della Fiera internazionale del tartufo bianco d’Alba, che dal 10 ottobre all’8 dicembre proporrà un lungo calendario di appuntamenti, in presenza e sulle piattaforme digitali, grazie al Truffle hub allestito nella pertinenza del castello di Roddi, che si aggiunge agli altri luoghi storici della manifestazione, dal cortile della Maddalena con il mercato del tartufo alla sala Beppe Fenoglio, teatro degli eventi enogastronomici. E, come ogni anno, non ci può essere fiera senza inaugurazione.
Seguendo la tradizione che vede come protagonisti personaggi di primo piano del mondo della politica, a tagliare il nastro della manifestazione sarà Francesco Boccia, ministro per gli affari regionali e le autonomie. L’appuntamento è per venerdì 9 ottobre, alle 17, nel teatro Sociale.
A dialogare con lui Massimo Giannini. Sul palco, non mancheranno il sindaco di Alba Carlo Bo, la presidente dell’Ente fiera Liliana Allena e il presidente dell’ente turismo Langhe Monferrato Roero Luigi Barbero. Boccia, ministro del secondo Governo Conte dal settembre dello scorso anno, è originario di Bisceglie, in Puglia. Tra le fila del Partito democratico dal 2007, è attivo in Parlamento nelle varie commissioni in ambito finanziario e di bilancio. Durante i mesi del lockdown, ha raccordato sul piano politico il lavoro del commissario all’emergenza Domenico Arcuri con le Regioni con l’obiettivo di reperire e distribuire materiali sanitari e macchinari per rafforzare i posti letto in terapia intensiva e sub intensiva. Insieme al capo del dipartimento della Protezione civile Angelo Borrelli, Boccia ha creato la task force di volontari inviati negli ospedali delle zone del Paese maggiormente colpite dalla pandemia.
Un’inaugurazione, quella della Fiera 2020, che certamente riuscirà a toccare temi di forte attualità e che aprirà uno dei momenti più caratteristici della vita albese e del territorio.
Commenta il sindaco di Alba Carlo Bo: «Sarà certamente un’edizione diversa della Fiera, ma è un orgoglio essere comunque riusciti a organizzare un lungo calendario di eventi, grazie alla collaborazione di tutti. Per quanto riguarda l’inaugurazione, come tradizione, sarà un momento di confronto su temi di forte attualità per il nostro territorio: solleciteremo il ministro Boccia sui temi più importanti per noi, a partire dall’autostrada Asti-Cuneo».
Francesca Pinaffo
