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Smog: Il Piemonte chiede il rinvio dei nuovi blocchi del traffico

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TORINO La Regione Piemonte proporrà alle altre Regioni del bacino padano coinvolte nell’accordo sulle misure antismog, Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna, di posticipare almeno a ottobre 2021 l’aumento delle limitazioni del traffico previste per quest’anno. È quanto è emerso dall’incontro con le associazioni di categoria, a Torino.

Al momento il blocco permanente dei diesel Euro 4 nei principali centri abitati è previsto dal 1° gennaio 2021 mentre se i livelli di inquinamento venissero superati per 4 giorni consecutivi già ora scatta il blocco dei diesel per il trasporto di persone fino a Euro 5.

«Questo non vuol dire non tutelare la salute pubblica – spiega l’assessore regionale Matteo Marnati – abbiamo avviato incentivi per la sostituzione del parco veicolare, cosa mai vista prima. A breve ci sarà un incontro tra i presidenti delle 4 Regioni per capire come affrontare il futuro. L’inquinamento si combatte se viene aggredito a 360 gradi, non solo limitando le auto. Il Piemonte è in prima fila per combattere l’inquinamento ma non possiamo fare finta che sia un anno straordinario. Inoltre il Piemonte vuole rispettare l’accordo del Bacino padano perché se stiamo uniti abbiamo più efficacia».

«Una richiesta quanto mai opportuna, che speriamo verrà accolta dal governo», commenta Giancarlo Banchieri, presidente di Confesercenti Piemonte. «Le nostre imprese – continua Banchieri – sono state messe in ginocchio dall’emergenza sanitaria, sopportano con difficoltà ogni restrizione che ne ostacoli l’attività, né sarebbero in grado di fare fronte alle spese per l’acquisto di un nuovo veicolo. Non viviamo tempi normali, quindi anche ciò che pareva definitivamente acquisito, anche in materia ambientale, può e deve essere sia pure temporaneamente rivisto».

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