NEIVE Alla residenza De Maria, casa di riposo per anziani di Neive, durante tutto il periodo del primo lockdown, non erano stati riscontrati casi di infezione da Covid-19, ma con la seconda ondata che si sta propagando su tutto il territorio, anche gli ospiti della struttura sono stati colpiti. Attualmente sono stati riscontrati diciotto positivi, la maggior parte in condizioni stabili, mentre due sarebbero più gravi. Tutti i pazienti risultati positivi, sono stati isolati dagli altri ospiti, in un reparto destinato esclusivamente al trattamento del Covid, attivando il protocollo previsto. A supporto della struttura, giovedì 5 è stata effettuata una visita da parte dei medici Usca, le Unità speciali di continuità assistenziale, dedicate all’emergenza sanitaria. «La situazione della residenza è critica, ma sotto controllo», ha spiegato il sindaco di Neive Annalisa Ghella, che quotidianamente è in contatto con la struttura per seguire l’evolversi dalla situazione. «L’Amministrazione comunale rinnova la stima nei confronti della direttrice e di tutto lo staff della casa di riposo per l’impegno e la collaborazione profusi nel loro lavoro», conclude Ghella.
A Neive, attualmente, i cittadini positivi al Covid sono trenta, di cui due ricoverati in ospedale. «All’inizio della seconda ondata, i casi di positivi continuavano a crescere. Da alcuni giorni, invece, la situazione si è stabilizzata», commenta il sindaco.
Silvana Fenocchio
