BRA Sono passati solo due giorni dall’approvazione all’unanimità in Consiglio comunale della delibera che sancisce il gemellaggio tra Bra e Betlemme e il gruppo, coordinato dal delegato per i rapporti con le città gemellate, è stato convocato in videoconferenza per domani, giovedì 26 novembre, alle 18.15, per dare inizio ai lavori: in primis si dovrà organizzare la cerimonia di firma con un collegamento via web e, successivamente, l’organizzazione di alcune iniziative in attesa di un viaggio a Betlemme e a Bra da parte degli amministratori delle due città. Naturalmente lo scambio in presenza tra i rappresentanti dei due centri protagonisti del gemellaggio potrà avvenire non prima dell’autunno prossimo o, comunque, quando sarà terminata l’emergenza sanitaria con la riapertura delle frontiere.
Nell’attesa si lavora ai contenuti. Nei giorni prima di Natale s’ipotizza di fare un collegamento on-line tra Bra e Betlemme, anche per presentare le iniziative collegate al progetto Cremisan o al volontariato internazionale, senza tralasciare un possibile scambio tra l’Università di Pollenzo e quella della cittadina palestinese. Tutte iniziative di cui si parla da mesi e che, finalmente, potranno concretizzarsi. Intanto, Bra e Betlemme fanno parte delle città della Fraternità e, grazie all’impegno del consigliere Marina Isu, potrebbero essere coinvolte in altre iniziative come quella di domenica 29 novembre in una diretta Zoom con Assisi per la giornata che avrà come tema Una pace giusta tra Palestina e Israele.
Lino Ferrero
