LIBRO È un libro forte quello di Eric Kahn Gale, autore di romanzi per ragazzi e sceneggiature teatrali. Vive e lavora a New York, bullizzato lui stesso ai tempi della scuola e proprio per questo è capace di far percepire cosa voglia dire ritrovarsi a essere lo sberleffo della classe. Eric diviene infatti vittima di un gruppo di ragazzi, e ben presto la spirale si estenderà anche a quei pochi compagni di cui pensava di potersi fidare. Sembra inutile confessare qualcosa a scuola, e ancor meno cercare aiuto a casa.
THE BULLY BOOK
di Eric Kahn Gale
Edizioni San Paolo
224 pagine
12 euro
«Fin da quando riesco a ricordare, tutto quello che ho sempre voluto è essere normale e restare fuori dai guai. E ci sono riuscito piuttosto bene negli ultimi undici anni. Ma oggi è stato il primo giorno dell’ultimo anno delle elementari e le cose sono andate in modo un po’ strano».
Le leggi che regolano la sesta classe delle elementari (una prima media in Italia) sono misteriose, ma per Eric Haskins questo mistero deve essere svelato. Era un ragazzino normale, ma quest’anno un gruppetto di compagni ha cominciato a rendergli la vita impossibile chiamandolo grunt, lo “sfigato” della classe. Tra loro c’è anche Donovan, che era suo amico fino all’anno prima. Eric viene continuamente umiliato di fronte a tutti e i bulli cercano anche di rovinare la sua amicizia con Melody Miller, la sua compagna preferita.
Continua a non capire quello che sta succedendo finché non sente parlare del misterioso Libro del bullo e comincia a indagare. I capitoli del suo diario per cercare di affrancarsi da tale tipo di attenzioni si alternano alle pagine del misterioso manuale che descrive con solerzia i passi necessari per svolgere il ruolo di bullo, testo che si tramanda «di bullo in bullo da qualche decennio, forse!», e che spiega «come creare problemi senza avere problemi, comandare la scuola ed essere la persona giusta».
La differenza tra essere un bullo o diventare un capro espiatorio è nascosta in questo libro segreto. Perché a volte se a dire una battuta è un ragazzino fa ridere, se la dice qualcun altro sembra stupida? Perché alcuni devono mangiare soli mentre altri sono pieni di amici? Queste sono alcune delle domande a cui l’autore cerca di rispondere.
Alla fine però la speranza si riaccende, i bulli si vincono nel momento in cui si conoscono i loro piani smascherando le loro debolezze, con questo libro tra le mani «il grunt conosce i vostri segreti. Non può essere fermato. Lui ha tutto da guadagnare e voi solo da perdere».
Walter Colombo
