Ultime notizie

La Croce rossa di Canelli chiede un’ambulanza attiva 24 ore su 24

La Croce rossa di Canelli chiede un’ambulanza attiva 24 ore su 24

CANELLI «Nel distretto più popoloso e industriale del Sud Astigiano e della Valle Belbo manca un’ambulanza h24 con infermiere a bordo. La chiediamo da anni e crediamo sia arrivato il momento di ottenerla», questo è il grido d’allarme lanciato dal comitato di Canelli della Croce rossa per voce del suo presidente Giorgio Salvi. Canelli è la seconda città più popolosa della provincia di Asti e il suo comprensorio, che fa capo a oltre trenta paesi, supera gli 80mila abitanti.  Continua Salvi: « Sono anni che attendiamo la dotazione di un’ambulanza con infermiere a bordo per 24 ore su 24. Invece ce n’è stata concessa una per 12 ore, con a bordo volontari e dipendenti, che danno prova quotidiana di abnegazione e dedizione, ma senza avere le competenze e la preparazione professionale di un infermiere, formato per operare in condizioni di emergenza e urgenza».

Un’ambulanza, sia pure attrezzatissima, per 12 ore non è sufficiente. Aggiunge il presidente Salvi: «In questi anni, più volte, abbiamo chiesto alla Regione di assegnare al bacino canellese il tempo pieno. Siamo fiduciosi che, avere in Giunta esponenti che arrivano dal nostro territorio, rappresenti un vantaggio perché la nostra richiesta possa essere accolta e per fare in modo che le strutture ospedaliere già oberate non corrano il rischio di essere travolte da emergenze sempre più pressanti».

La richiesta della Croce rossa canellese è stata appoggiata anche da una trentina di sindaci della Valle Belbo, del Sud Astigiano e della Langa astigiana.

f.g.

Banner Gazzetta d'Alba