Per festa nazionale della Romania sarà visibile online il fim sulla regina Maria

Maria di Sassonia-Coburgo-Gotha regina di Romania

CELEBRAZIONI Il 1° dicembre la Romania festeggerà un’importante ricorrenza nazionale: il 102° anniversario della Grande unione, il momento in cui le regioni abitate dal popolo romeno si unirono per far nascere un unico grande Stato (1918). Si tratta di una ricorrenza molto importante per i romeni che rappresentano a Torino la comunità straniera più numerosa con circa 52mila persone nel territorio urbano e oltre 100mila in tutta l’area metropolitana.

Torino si prepara a festeggiare, attraverso le immagini di un film che racconta un personaggio simbolico della sua storia, la festa nazionale. Il 1° dicembre è prevista la proiezione sulla piattaforma Vimeo, in collaborazione con il Museo nazionale del cinema, di Queen Marie of Romania di Alexis Sweet Cahill preceduta da un momento istituzionale sui social degli enti coinvolti e, il giorno precedente, da un incontro con il regista e la protagonista Roxana Lupu sulla pagina Facebook della Federazione delle associazioni romene e moldave del Piemonte.

Il film racconta la storia della regina di origine inglese che viene accolta in Romania, Paese per lei straniero, dove conquista stima, fiducia e affetto. Un simbolo e una metafora di integrazione per festeggiare la comunità straniera maggiormente presente in Italia e in Piemonte.

«Il significato della nostra festa nazionale – spiega la console generale, Ioana Gheorghias – è l’unità ed è straordinario che in un periodo così particolare si mettano insieme progetti, idee, forze. Stiamo creando giorno dopo giorno la storia di questa città e le feste diventano appuntamenti per tutti».

Sarà possibile vedere il film online all’indirizzo https://bit.ly/film-gratis-1dicembre inserendo, il 1° dicembre, il codice promozionale “promo-festival” che sarà valido 24 ore dall’attivazione.

La scheda del film

Maria di Sassonia-Coburgo-Gotha regina di Romania

Queen Marie of Romania  è uscito nel 2019 sotto la regia di Alexis Sweet Cahill; il film narra un paragrafo di storia importante nel quadro europeo postbellico. Il 1° dicembre 1918 vengono annesse alla Romania le regioni della Transilvania, della Bucovina e della Bessarabia, così Maria di Romania – interpretata dalla giovane Roxana Lupu – viene incoronata regina, al fianco del consorte Ferdinando, di un territorio finalmente unito. Dopo aver prestato servizio come infermiera nel primo conflitto mondiale, la regina Maria, a capo di uno stato devastato dalla guerra e le cui sorti politiche sono quantomeno controverse, decide di recarsi alla Conferenza di Pace di Parigi. Nella primavera del 1919 siede ai tavoli del potere con i più grandi leader mondiali, determinata a riscattare l’immagine e le sorti della Grande Romania sul piano internazionale.

Banner Gazzetta d'Alba