TORINO Avevano lavorato indisturbati nel cuore della notte, tranciando e ammassando cavi di rame nel cortile di uno stabilimento del gruppo Terna in disuso, in corso Botticelli: a tradirli, attirando l’attenzione di una pattuglia dei Carabinieri, i fasci di luce proiettati dalle torce che stavano utilizzando. Così i militari hanno identificato e denunciato per furto due giovani di 18 e 20 anni residenti in un campo nomadi.
I due, già noti alle forze dell’ordine, avevano ammassato circa 150 chili di metallo dopo aver saccheggiato una cabina della media tensione nel cortile dello stabile. Il materiale è stato restituito alla ditta proprietaria; ai giovani sono contestate anche le violazioni delle norme anti Covid-19 che limitano la circolazione dopo le ore 22.
Davide Gallesio
