SANTA VITTORIA Si tratta di un intervento imponente sia dal punto di vista geografico che tematico, che intende proiettare Santa Vittoria nel futuro senza perdere di vista la memoria storica. Per progettare una simile operazione, l’Amministrazione comunale ha riscontrato la necessità della mediazione di una figura professionale in grado di coniugare saperi diversi come storia, architettura, urbanistica, paesaggistica, botanica, ecologia e ingegneria naturalistica. Ecco da dove è nata l’idea di bandire un concorso di progettazione in due gradi dal titolo “Paesaggi botanici, viaggio nella botanica con Carlo Bertero a Santa Vittoria”. Il concorso, aperto ai liberi professionisti iscritti ai relativi ordini professionali, società di ingegneria e società tra professionisti, punta all’acquisizione di un progetto di riqualificazione che favorisca l’unione tra un intervento paesaggistico e la promozione di valori culturali, didattici e storici. Il tutto avrà come tema la figura di Carlo Bertero, medico, botanico ed esploratore nato a Santa Vittoria nel 1789 e morto nell’Oceano Pacifico nel 1831.
I partecipanti dovranno presentare un piano di ricucitura e ridisegno del percorso che collega la stazione ferroviaria al concentrico, favorendo un’ampia valorizzazione paesaggistica e una rinnovata qualità di vita degli abitanti. Il nuovo percorso verso il centro consentirà ai pedoni di fruire di diversi punti panoramici e di aree verdi, arricchiti da giardini piantumati con erbe aromatiche, piante officinali, colture ortofrutticole e vitivinicole, nel rispetto della vocazione agricola del territorio. Il concorso si articola in due fasi. Nella prima saranno selezionate le quattro proposte che saranno ritenute più interessanti. Nella seconda fase i candidati svilupperanno l’idea corredandola di un progetto di fattibilità tecnica ed economica. La commissione giudicante, composta dal sindaco Giacomo Badellino, dall’architetto Marina Bonaudo (rappresentante della Regione), dal geometra Maurizio Sartore (presidente dell’associazione Anforianus) e dagli architetti Valerio Rosa e Cristina Gragnolati, decreterà il vincitore, al quale andranno 8.175,16 euro nonché la possibilità dell’affidamento degli incarichi di progettazione definitiva, esecutiva e di direzione lavori, per un importo complessivo di 48.122 euro. I classificati dal secondo al quarto posto riceveranno un rimborso pari a 4mila euro. Il valore complessivo dell’appalto per la progettazione ammonta a 71.029,05 euro, di cui 45mila finanziati dalla Regione. Il costo stimato per la realizzazione del- l’opera è di 400mila euro.
La procedura di gara verrà espletata in modalità telematica dalla centrale unica di committenza del Comune di Bra. L’11 gennaio scadono i termini per l’invio degli elaborati e della documentazione per il primo grado del concorso. Per ulteriori informazioni si può visitare il sito www.concorsiarchibo.eu.
Federico Tubiello
