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 Il Lions e il Bucettario per la Lilt

 Il Lions e il Bucettario per la Lilt

BRA Un libro di ricette scritto a più mani dagli amici di Oberto Gili, il giovane braidese prematuramente scomparso nel 2015, un mese dopo aver concluso il corso di cucina italiana popolare all’Università del Gusto di Pollenzo. Il Lions e il Bucettario per la Lilt 1

Un’associazione, la Lilt (lega italiana lotta ai tumori) che ha una attivissima sede braidese nella quale offre tanti servizi di prevenzione a tutta la collettività. E il Lions Club Bra Host, presieduto da Armando Verrua, che quando c’è da dare una mano è sempre in «pole position». Spiega il presidente Verrua: «Lo scorso 19 dicembre abbiamo organizzato una singolare “cena degli auguri natalizi”, che è stata consegnata dal ristorante “Antico Borgo” al domicilio di tutti i soci del club. Da quella serata è nato un avanzo di cassa, che il direttivo ha subito deciso di convertire in un service a favore della LILT: con i denari risparmiati e un’adeguata aggiunta, abbiamo acquistato 54 copie del “Bucettario” (sottotitolo “ricette di amici e di famiglia”) realizzato dagli amici di Oberto Gili, studente dell’Unisg di Pollenzo».

Giova ricordare che nella sua sede di via Magenta, la Lilt – coordinata da Florens Panero – porta avanti la lotta contro i tumori, principalmente su tre fronti: la prevenzione primaria (stili e abitudini di vita), quella secondaria (promozione di una cultura della diagnosi precoce) ed infine l’attenzione verso il malato, la sua famiglia, la riabilitazione e il reinserimento sociale. Un’ennesimo service di un Club che, nonostante il lockdown, è sempre «aperto» ai bisogni del prossimo.

Valter Manzone

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