L’Università di Pollenzo ringrazia la Condotta Slow food di Bra

L'Università di Pollenzo ringrazia la Condotta Slow food di Bra

POLLENZO L’Università di Scienze gastronomiche, per mano del presidente Carlo Petrini e del rettore Andrea Pieroni, ha pubblicamente ringraziato la Condotta Slow food di Bra per le borse di studio elargite nell’anno scolastico 2019-2020. Ogni anno la Condotta braidese, guidata da Gianni Milanesio, durante gli appuntamenti benefici riesce a destinare somme da erogare a molte iniziative, tra cui la formazione universitaria. Delle borse di studio all’Università di Scienze gastronomiche ne beneficiano studenti meritori che hanno, però, difficoltà economiche specialmente in arrivo dai Paesi del Terzo Mondo.

Qualche anno fa, Carlo Petrini conobbe in Uganda un giovane di 18 anni, John Wajnu, che con il suo orto e il suo pollaio provvedeva al sostentamento di molte persone nel suo villaggio. Questo ragazzo è stato scelto per studiare a Pollenzo, diventando uno dei migliori allievi di tutti i tempi, tanto da far dire a Petrini: «John Wajnu è un leader, uno nato per essere leader, non voglio esagerare, ma lo ritengo un africano che si farà onore come Mandela». Ora John Wajnu è tornato nel suo Paese per mettere a disposizione della sua gente quanto ha studiato e imparato. È questo un esempio di come i giovani vengono aiutati con le borse di studio. La Condotta Slow food di Bra è da sempre molto attiva e, anche se frenata dall’emergenza sanitaria, ricca di iniziative e progetti.

Lino Ferrero

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