Martinetti (M5s): «Neanche un euro per la sicurezza stradale, le vittime si facciano bastare i convegni»

Foto di repertorio

DALLA REGIONE «L’interesse della Regione Piemonte per la sicurezza stradale si esaurisce con qualche convegno e le consuete foto di rito con i rappresentanti della Polizia stradale. Nemmeno un centesimo quando si tratta di passare dalle parole ai fatti». Ivano Martinetti, consigliere regionale del Movimento 5 stelle e vicepresidente della commissione regionale trasporti esprime un giudizio negativo sulla bocciatura dell’emendamento al bilancio da lui proposto per stanziare 500mila euro per la sicurezza stradale.

Referendum: si va al seggio con la mascherina 3Sarebbero serviti, spiega Martinetti «per interventi sulla viabilità provinciale e avviare progetti di sviluppo del sistema ciclopedonale. Una cifra contenuta, quasi un gesto simbolico per dimostrare attenzione sul tema. Invece nulla. Questo è lo specchio di una maggioranza che da una parte denigra, in modo ideologico, i monopattini elettrici e allo stesso tempo non muove un dito per migliorare la sicurezza sulle nostre strade».

«Con 10.832 incidenti stradali, 15.744 feriti e 251 morti in Piemonte nel 2018, dati diffusi dall’Istat, l’emergenza stradale dovrebbe essere una delle priorità che l’amministrazione regionale ha il dovere di affrontare in questo mandato», aggiunge Martinetti. «Un’emergenza che non solo impatta in modo devastante su migliaia di famiglie, ma presenta anche costi sociali non indifferenti per l’intera comunità. Da parte mia continuerò a tenere alta l’attenzione su questo importante fronte, in Consiglio regionale così come nelle commissioni competenti, inchiodando la maggioranza alle proprie responsabilità».

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