“Scelgo Artigiano”, il video di Confartigianato Cuneo per promuovere gli acquisti nelle botteghe e nei negozi locali

“Scelgo Artigiano”, il video di Confartigianato Cuneo per promuovere gli acquisti nelle botteghe e nei negozi locali

ECONOMIA LOCALE Un panettiere, che si sveglia alle 4 del mattino per sfornare, oltre a pane e grissini, una fragrante focaccia, gustosa merenda per due amiche. E poi un’orefice, che con cura, conoscenze tecniche e buon gusto crea un anello e lo impacchetta a regola d’arte, per impreziosire il dono di un innamorato. Infine, un falegname, che coniugando manualità e nuovi strumenti tecnologici produce, partendo da un blocco di legno, un grazioso giocattolo.

Sono i protagonisti del video “Scelgo Artigiano” (cuneo.confartigianato.it/video-scelgo-artigiano), ideato e realizzato da Confartigianato Cuneo per mettere l’accento sul valore intrinseco delle produzioni artigiane e promuovere gli acquisti presso gli esercizi locali.

«“Scelgo Artigiano” – spiega Luca Crosetto, presidente provinciale della Confartigianato – vuole essere un invito ad agire nel segno della responsabilità. Scegliere un’azienda artigiana vuol dire non solo sostenere le imprese “di prossimità”, ma significa anche contribuire al benessere delle famiglie e delle comunità. Più in generale, significa rafforzare e far crescere il proprio territorio».

Il video, prodotto da Riccardo e Alberto Lavezzo, “Lavezzo Studios” di Alba, diffuso in questi giorni attraverso il web, i canali social dell’Associazione e le emittenti locali, sta già registrando un buon numero di visualizzazioni e, grazie alle segnalazioni dei dirigenti del sistema Confartigianato Cuneo che fa della presenza capillare in provincia uno dei suoi punti di forza, tanti Sindaci hanno sposato l’iniziativa pubblicando e condividendo a loro volta il filmato sui siti internet dei rispettivi Comuni.

I protagonisti del “cortometraggio” (Vincenzo Pallonetto, panetteria “Pane e Vizi” di Savigliano; Cinzia e Flavia Tassone, “Gioielli Tassone” di Cuneo; Giovanni Mina, “Falegnameria Mina” di Cherasco) rappresentano uno spaccato del grande patrimonio del tessuto economico italiano dell’artigianato e della piccola e media impresa.

In provincia di Cuneo sono circa 18mila le imprese artigiane, più di un quarto del totale delle aziende attive. Tutte insieme danno lavoro a oltre 42 mila persone (tra titolari e dipendenti) e producono un valore aggiunto annuale di 2 miliardi e 376 milioni di euro.

«Il 90% del sistema economico italiano – aggiunge ancora Crosetto – è costituito da micro, piccole e medie imprese – che hanno subito maggiormente le conseguenze economiche della crisi sanitaria. Le piccole botteghe e i tanti negozi di cui è ricco il nostro Paese sono da sempre un importante presidio sociale, oltre che economico, per i nostri territori e, soprattutto in questo momento, rappresentano un baluardo fondamentale per le nostre comunità. Pensiamo ai piccoli comuni, alle zone rurali, ai centri storici delle nostre città e alle “terre alte”».

«Comprare da un artigiano – spiega infine Joseph Meineri, direttore di Confartigianato Cuneo – porta con sé il calore umano, l’attenzione ai particolari, l’esperienza di un prodotto “su misura”. In più occasioni abbiamo evidenziato come sia necessario effettuare delle riflessioni sui “colossi del web”, che stanno assumendo una posizione sempre più predominante a discapito delle piccole imprese locali. Tuttavia, non siamo contro l’innovazione, e anzi siamo i primi a volerne sfruttare le potenzialità. Va in questa direzione il portale e l’app che abbiamo realizzato all’inizio di quest’anno per offrire nuove opportunità alle imprese danneggiate dalla crisi. Il portale, che abbiamo proprio voluto chiamare “Scelgo Artigiano” (www.scelgoartigiano.it) vuole diventare, nel tempo, una vera e propria “vetrina” delle nostre eccellenze. Non solo il punto di accesso ad un pratico shop on-line, ma un portale “vivo”, che promuove imprese e imprenditori e racconta le peculiarità della nostra bella provincia».

 

Il video

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