Addio a Domenico Agasso, fu capo redattore a Famiglia Cristiana

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CARMAGNOLA Si è spento serenamente Domenico Agasso senior, appena era iniziato il nuovo anno. Avrebbe compiuto cento anni il 3 febbraio e fino a metà dicembre aveva continuato la sua vita di sempre, leggere e scrivere anche se nell’ultimo mese aveva dovuto evitare di scendere le scale restando comunque vicino alla sua scrivania e ai suoi libri.

Domenico Agasso ha iniziato la sua carriera nella stampa quotidiana, è stato capo redattore a Famiglia Cristiana dove ha continuato la collaborazione per anni. È stato direttore del mensile Espansione e di Epoca. Ha scritto numerosi libri, prevalentemente del mondo cattolico, su papa Giovanni XXIII, Paolo IV, Pio X,  Don Bosco, Giuseppe Cottolengo,  Daniele Comboni, Maria Mazzarello, Giacomo Alberione e altri. Ha scritto anche una poderosa storia d’Italia in otto volumi. Per i 150 anni dell’Unità d’Italia ha scritto con il figlio Renzo e il nipote Domenico Jr, che lo seguono nell’attività giornalistica, Il risorgimento della carità. Vita e opere di uomini e donne di fede riferito a personaggi piemontesi.

Fino all’ultimo non ha perso nulla del suo stile, della sua cultura, del suo modo di raccontare eventi storici con precisione e dovizia di particolari, ai più sconosciuti, che denotavano un sapere di lunga data per nulla scalfito dal passare del tempo. Dal 21 dicembre era ricoverato al Santa Croce di Moncalieri per problemi cardiaci e renali restando sempre vigile e sereno; i famigliari gli sono stati vicino fino all’ultima sera quando si è addormentato per non svegliarsi più.

m.b.

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