Giornata della memoria: gli appuntamenti

ALBA, 27 GENNAIO

La diretta streaming del Comune

Giornata della memoria: gli appuntamentiIl sindaco Carlo Bo mercoledì deporrà una corona di alloro in ricordo di tutti i caduti nel giardino dedicato alla memoria delle Vittime dei campi di sterminio in via Roma. Sempre mercoledì 27  il presidente del Consiglio comunale, Domenico Boeri, ha indetto alle 18 un collegamento con tutta l’Amministrazione comunale sul canale YouTube della Città di Alba, nel quale interverranno il sindaco Bo, Boeri, assessori e consiglieri. Sabato 30 gennaio, alle ore 17 in via Maestra (via Vittorio Emanuele), le Donne in nero organizzano la loro tradizionale manifestazione. L’associazione Magog, inoltre, in collaborazione con l’Ufficio della pace ha registrato su chiavette Usb da distribuire alle scuole albesi secondarie di primo e secondo grado alcune letture tratte dal libro di Danilo Dolci Non sentire l’odore del fumo. Alle direzioni scolastiche che ne faranno richiesta, il centro culturale San Giuseppe fornirà gratuitamente libri sul beato Giuseppe Girotti, video sui campi di sterminio commentati da Angelo Travaglia, il video Bianca e Lucia, storia di due ragazze ebree sopravvissute allo sterminio, e un video sull’eccidio nazista di Boves perpetrato nel ’43.

SAN DAMIANO, 26 E 27 GENNAIO

Immagini e letture con la biblioteca

La biblioteca civica Nosengo di San Damiano ha organizzato tre momenti per celebrare la Giornata della memoria: gli incontri Buona memoria, con parole, immagini, letture sono disponibili sulla pagina Facebook della biblioteca civica, a partire dalle ore 18. Il primo, con i ragazzi della scuola primaria Sacerdote di Gorzano, si è già svolto lunedì 25 gennaio. I prossimi sono in programma oggi (martedì 26) con le scuole elementari Nosengo e Gardini di San Damiano e mercoledì 27 con la biblioteca Nosengo e con l’associazione Cinema vekkio di Corneliano.

e.c.

RACCONIGI, DAL 27 GENNAIO

“Come rane d’inverno” con Cantoregi

In occasione del Giorno della memoria, in collaborazione con l’Anpi e il Comune, Cantoregi firma l’allestimento scenico “Come rane d’inverno” – frase di Primo Levi – dedicato alle donne della Shoah, per non dimenticare la specificità del loro vissuto e il dolore patito in condizioni di privazioni estreme, in prigionie fatte di fame, freddo, percosse, umiliazioni, viaggi della morte. Allestito alla Soms il lavoro è visitabile on-line da mercoledì grazie al video pubblicato sul sito Web progettocantoregi.it, sulla pagina Facebook di progetto Cantoregi e sul sito del Comune. Le testimonianze di donne, spesso ancora bambine o ragazze,  che sono state internate nei campi di concentramento o di intellettuali scorrono sullo schermo della Soms: si alternano, tra le altre, le parole di Anna Frank, Etty Hillesum, Edith Bruck, Liliana Segre, Hannah Arendt, Irène Némirovsky, Nelly Sachs, Gitta Sereny, Simone Weil, Elisa Springer, Joyce Lussu e Lidia Rolfi.

Banner Gazzetta d'Alba