DOGLIANI Il Comune vuole ridare vita ai sentieri che collegano Borgo e Castello. “Percorsi raccontati” è il titolo pensato per il progetto di ristrutturazione delle vie pedonali che uniscono i due centri storici, che dovrebbe attuarsi nel corso dell’anno. «Un unico, grande centro storico con itinerari facilmente percorribili e aree panoramiche dotate di pannellistica multimediale», anticipa l’assessore ai lavori pubblici Emanuele Albarello. «L’attenzione è stata posta al centro storico, che presenta lodevoli caratteristiche storico-architettoniche, ma che ha subìto uno spopolamento nel corso degli anni. Il centro storico è sempre stato crocevia di commercio al dettaglio, anche per gli agricoltori dei paesi confinanti», spiegano gli amministratori, sottolineando l’importanza di una sua rivalutazione. Nasce così l’intenzione di concentrarvi gli sforzi, congiungendolo a quello di Castello. «Un tempo i due rioni erano divisi, ognuno con la propria parrocchia, la propria scuola e le proprie botteghe: ora l’idea è collegarli e favorirne le sinergia», prosegue l’Amministrazione.
Il Borgo è da sempre dotato di vicoli e scalinate, che raggiungono i sentieri sul versante collinare fino a Castello. Il progetto prevede la ristrutturazione del vicolo Canonica, di quello di piazza Carlo Alberto e della scalinata di piazza Don Delpodio, fino al sentiero che raggiunge piazza Belvedere. Gli interventi riguarderanno la messa in sicurezza e il consolidamento dei tratti pedonali, dove è prevista una nuova pavimentazione con materiali che si inseriscano meglio nel contesto ambientale, il posizionamento di parapetti per la sicurezza, l’illuminazione pubblica e piazzole panoramiche con arredo urbano. Tali spazi potranno essere a disposizione per allestimenti temporanei ed eventuali totem che raccontino gli edifici storici e i personaggi illustri doglianesi.
Il progetto comprende anche la ristrutturazione dell’edificio seminterrato sotto piazza Belvedere. Si tratta di un magazzino che potrebbe essere riconvertito in una struttura ricettiva, forte della sua posizione strategica. Nel periodo estivo, infatti, utilizzerebbe come dehors parte della piazza, dove ci sono la torre campanaria e la panchina gigante. «Questo progetto vuole rilanciare Dogliani dal punto di vista turistico, con l’obiettivo di contribuire al superamento della crisi del settore dovuta all’emergenza sanitaria», auspica Albarello.
Elisa Pira
