Concluso il censimento degli uccelli acquatici nel Parco del Monviso

Concluso il censimento degli uccelli acquatici nel Parco del Monviso

AMBIENTE Si è svolto come ogni anno nel mese di gennaio il censimento degli uccelli acquatici nel Parco del Monviso previsto dal progetto IWC (International waterbird census), che permette di osservare lo stato di salute delle zone umide. I guardiaparco  hanno effettuato il monitoraggio degli uccelli svernanti nei laghi di cava lungo fiume Po. Dal 1998, il personale del Parco del Monviso effettua censimenti degli uccelli acquatici nelle aree di cava all’interno o nei pressi delle riserve naturali della Confluenza del Varaita, di Fontane e della confluenza del Bronda. Questi laghi di origine artificiale rappresentano un’importante area di sosta durante la migrazione e lo svernamento. La consistenza delle popolazioni di uccelli acquatici è uno dei parametri utili a valutare la buona riuscita delle opere di rinaturalizzazione che le imprese di escavazione devono realizzare per compensare l’impatto della loro attività.

Concluso il censimento degli uccelli acquatici nel Parco del Monviso 1

Quest’anno sono stati censiti 2.721 uccelli. La specie più abbondante è il germano reale (2.241), seguito dalle alzavole (269) ma sono state osservate anche 68 morette, specie un tempo molto meno frequente, fischioni e canapiglie. Altre specie, purtroppo, stanno invece affrontando un netto declino a livello globale: è il caso del moriglione, del quale quest’anno non è stato osservato nessun esemplare in tutto il tratto di fiume interessato dal censimento Per un maggiore dettaglio delle osservazioni naturalistiche:  https://www.inaturalist.org/projects/riserva-mab-unesco-monviso.

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