Contro il deposito di scorie radioattive a Carmagnola già raccolte 11mila firme

Contro il deposito di scorie radioattive a Carmagnola già raccolte 11mila firme

CARMAGNOLA Sono circa 11mila le firme raccolte per opporsi all’ipotesi di realizzare  in frazione Casanova il deposito nazionale di smaltimento dei rifiuti radioattivi di bassa e media attività. Il sito carmagnolese è uno dei 67 individuati a livello nazionale. In città si è immediatamente creato un comitato civico con portavoce il sindaco Ivana Gaveglio, che ha lanciato una petizione online sulla piattaforma Change.org all’indirizzo: https://www.change.org/noscoriecarmagnola. Domenica 17 gennaio in occasione delle celebrazioni di Sant’Antonio Abate (patrono dei contadini e degli allevatori) sono stati benedetti i campi e gli animali e oltre 200 trattori hanno creato una suggestiva e rumorosa marcia di protesta nei terreni individuati come possibile sede del deposito nazionale di scorie radioattive. La petizione on-line ha sinora raccolto 5.500 firme alle quali se ne aggiungono altrettante raccolte fisicamente con bancarelle allestite a Carmagnola e nei Comuni limitrofi. Il comitato ricorda che occorre raccogliere ancora molte firme affinché la petizione abbia un forte peso quando verrà inviata alla Sogin e ai Ministeri dello Sviluppo economico e dell’Ambiente con la richiesta di eliminare il sito di Carmagnola dalla carta nazionale delle aree potenzialmente idonee a ospitare il deposito.

 

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