Ultime notizie

L’Ampelion, faro di conoscenza e ricerca enologica

L’Ampelion, faro di conoscenza e ricerca enologica

UNIVERSITÀ Da più di trent’anni, fra i filari che risalgono il cucuzzolo posto a guardia di corso Enotria ad Alba, il buen retiro dell’Ampelion accoglie e forma enologi, nerbo di cantine e laboratori del mondo vinicolo, non solo in Italia. Vincenzo Gerbi è stato per anni responsabile del corso di laurea in viticoltura ed enologia della Facoltà di agraria: «Nel 1989 inaugurammo le attività come scuola diretta a fini speciali. Un evento non casuale: era passato poco tempo dallo scandalo del vino al metanolo; si avvertiva la necessità di cambiare il modo di lavorare portando la competenza nelle cantine». Il titolo era rivolto ai diplomati della scuola enologica per l’abilitazione professionale: dopo alcuni cicli il corso mutò in diploma universitario. «Dal 2000 siamo un corso di laurea a tutti gli effetti». Il percorso prevede una qualifica triennale di primo livello e una magistrale: «Il primo anno della laurea breve si svolge a Grugliasco, sede del Dipartimento di scienze agrarie, assieme a quanti frequentano tecnologie alimentari: si studiano discipline propedeutiche come fisica, biologia e chimica per parificare le conoscenze degli studenti. Alcuni provengono dal liceo, altri sono periti agrari». Dal secondo anno ci si sposta ad Alba per i corsi specifici come chimica enologica, storia della viticoltura e altri: «I laboratori del corso di viticoltura ed enologia però hanno sede solo all’Ampelion con tre tecnici dedicati».

L’Ampelion, faro di conoscenza e ricerca enologica
L’Ampelion sulla collina Miroglio ad Alba

Fra secondo e terzo anno si svolge uno stage in azienda: «Il 65 per cento dei nostri studenti trova lavoro. Per coloro che intendono proseguire abbiamo avviato, in collaborazione con gli atenei di Milano, Foggia, Palermo e Sassari, un percorso magistrale fra Asti, Alba e un periodo di permanenza in una delle sedi europee convenzionate», tra le quali Montpellier, Madrid e Geisenheim.

L’Ampelion, faro di conoscenza e ricerca enologica 1
Vincenzo Gerbi

Cambia la finalità: «Il primo livello è stato ideato per trasmettere le conoscenze utili al fare; nei due anni ulteriori lo studente impara a portare innovazione nel mondo della produzione vinicola. La stessa tesi è un punto di partenza: i laureandi triennali di solito la svolgono con indirizzo applicativo, quelli della magistrale sono tenuti a misurarsi con la ricerca».

Davide Gallesio

Banner Gazzetta d'Alba