AMBIENTE Da fine gennaio è comparsa sui social il gruppo Rocche ’n roll, una nuova pagina che parla delle Rocche del Roero. In pochi giorni, il profilo ha già avuto centinaia di visualizzazioni, ma la sua forza non sta nel fatto di essere più o meno virale, ma in ciò che sta dietro. Si tratta di un gruppo di una ventina di giovanissimi attivisti e amanti del territorio. I più “vecchi” hanno 25 anni e la portavoce, Adelaide Di Bilio, ne ha solo 16, ma, come ci ha spiegato, tutti hanno le idee chiare e una forte motivazione. «Tutto è partito alla fine dell’anno scorso, quando abbiamo pensato di cercare giovani che, come noi, avessero una profonda passione per le Rocche e altrettanta voglia di fare qualcosa di concreto per promuoverle e proteggerle. Da questo è partito un passaparola, che ha portato a una riunione già prima di Natale. In poco meno di un mese ci siamo organizzati, abbiamo chiamato il gruppo Rocche ’n roll e definito una serie di linee-guida che abbiamo deciso di rendere pubbliche», spiega la portavoce.
«Fondamentalmente vogliamo collaborare con le associazioni che già esistono e promuovono il territorio nei modi più diversi e a qualunque livello: locale, nazionale e internazionale. Il nostro valore aggiunto sarebbe quello di fare da microfono collettivo per agevolare la collaborazione e l’unione tra tutti gli enti in gioco, in primis i dodici Comuni della dorsale», prosegue Adelaide Di Bilio. «Riteniamo sia necessaria una mobilitazione giovanile che sappia rinnovare le strategie di comunicazione e che assuma un ruolo nella sensibilizzazione. Si parla tanto di preservare e non sfruttare la ricchezza del nostro ecosistema, ma alle parole seguono pochi fatti e ancor meno convinzione. Servirebbe una politica condivisa che consideri queste risorse un bene comune da difendere», sottolineano i giovani roerini, che concludono: «Nel nostro piccolo ci siamo dati obiettivi concreti: intervenire nelle scuole per appassionare i bambini, organizzare eventi durante l’anno sul territorio, partecipare al progetto delle Sentinelle ecologiche coprendo nuove zone, dotare alcune aree naturalistiche di attrezzi per l’esercizio fisico e partecipare a bandi per le organizzazioni giovanili. Infine, vogliamo autofinanziarci per acquistare terreni, insieme a Canale ecologia, che potrebbero ospitare un nostro piccolo spazio all’aperto».
Per saperne di più: https: //www.facebook.com/grupporocchenroll, e-mail: grupporocchenroll@gmail.com, telefono: 371-35.39.756.
Andrea Audisio
