A Pocapaglia riaprirà l’asilo in frazione Macellai? I genitori lo chiedono al Comune

A Pocapaglia riaprirà l'asilo in frazione Macellai: i genitori interrogano il Comune

POCAPAGLIA Potremo ancora iscrivere i nostri figli nella scuola vicino a casa? Chiedono chiarezza le famiglie della frazione Macellai che hanno sollecitato risposte da parte dell’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Antonio Luigi Riorda. La questione era già stata sollevata in seguito alla chiusura, a inizio anno scolastico, dell’asilo della frazione, con il conseguente trasferimento di tutti i piccoli alunni nel plesso di Pocapaglia. Gli iscritti di Macellai (circa una cinquantina) avevano ricevuto la comunicazione sulla non agibilità della struttura solo una quindicina di giorni prima dell’inizio delle lezioni, precludendosi così anche la possibilità di iscrivere i bambini in un altro asilo.

I disagi dovuti a questo trasferimento sono stati molti: dagli orari del traporto pubblico, che spesso non combaciano con quelli dei genitori, a quelli logistici dovuti all’effettivo spostamento dei piccoli. I genitori hanno dichiarato estrema comprensione per le difficoltà dovute all’emergenza sanitaria, ma rivendicano adesso il diritto a ricevere risposte certe sul destino della struttura di Macellai. Una raccolta firme (oltre 500) era stata organizzata per dare un primo segnale; un incontro, in seconda battuta, è stato da tempo richiesto (e non ancora accolto) all’Amministrazione comunale, alla direzione scolastica e al titolare dei locali. La questione in paese e in frazione Macellai è ancora confusa, le informazioni controverse e con evidente necessità di fare chiarezza. Intanto le pre-iscrizioni di gennaio per l’anno scolastico 2021/2022 hanno evidenziato un calo del 30% degli iscritti (dieci bambini in meno) che hanno già scelto altri plessi.

Cecilia Flocco

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