Da domani in Piemonte massima allerta contro gli incendi boschivi

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Foto d'archivio

ALBA Scatta domani, venerdì 26 marzo, in Piemonte, lo stato di massima pericolosità incendi boschivi su tutto il territorio regionale. Lo ha deciso la direzione opere difesa del suolo, protezione civile trasporti e logistica della Regione Piemonte sulla base delle indicazioni dell’Arpa.

«Il Sistema antincendi boschivi regionale – evidenzia l’assessore alla Protezione civile della Regione

Piemonte, Marco Gabusi – è impegnato ormai da due settimane nello spegnimento degli incendi che si sono purtroppo sviluppati in molti territori. Un ringraziamento particolare va al piccolo ma fortissimo esercito dei volontari antincendi boschivi: 1.200 uomini e donne instancabili, che con il loro impegno e il loro coraggio stanno salvando i nostri boschi da danni di incalcolabile portata».

Il Piemonte, aggiunge Gabusi, «da quasi 30 anni può contare su Volontari Antincendi Boschivi organizzati secondo un modello unico in Italia per l’originalità, la dimensione e la competenza territoriale. Ma anche i cittadini possono fare molto, segnalando tempestivamente le situazioni pericolose e aiutando così ad evitare lo sviluppo di incendi devastanti».

Il provvedimento

Con determina dirigenziale numero 788 del 24 marzo 2021, la Regione Piemonte ha dichiarato lo stato di massima pericolosità per gli incendi boschivi a partire da venerdì 26 marzo 2021, su tutto il territorio regionale fino a nuova comunicazione.

Pertanto «sono vietate, entro una distanza di cento metri dai terreni boscati, arbustivi e pascolivi, le azioni determinanti anche solo potenzialmente l’innesco di incendio (accendere fuochi, disperdere mozziconi e fiammiferi accesi, ecc.) ed è vietata qualunque generazione di fiamma libera non controllabile nel tempo e nello spazio».  Rientrano nelle attività vietate anche gli abbruciamenti di scarti vegetali, potature e sterpaglie.

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