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Pulizie acrobatiche sulla torre del castello di Serralunga

Pulizie acrobatiche sulla torre del castello di Serralunga

SERRALUNGA È stata rimossa nei giorni scorsi l’edera che infestava parte del castello. Un operatore specializzato si è calato con un’imbragatura dall’alto del maniero e ha tagliato e staccato dai mattoni trecenteschi e dalle buche pontali il rampicante. Senza la pianta a occultare e deturpare la torre rotonda, ora la facciata è tornata all’antico splendore. Il sindaco, Sergio Moscone, si è detto molto soddisfatto dell’intervento, portato a termine grazie alla collaborazione tra il Comune, la Barolo & castles foundation, che ha in gestione il castello e il polo museale del Piemonte. Il maniero, monumento nazionale di proprietà del Ministero dei beni culturali è ora pronto ad accogliere al meglio i visitatori che vorranno godere della sua maestosità.

Attendono la bella stagione per essere attuati vari altri interventi in programma in paese, alcuni dei quali hanno già avuto inizio. È il caso dei lavori per l’installazione, nel cortile del Municipio, di un ascensore esterno per eliminare le barriere architettoniche, nel rispetto del contesto architettonico della parte monumentale del palazzo del Comune.

Si proseguirà poi con la sistemazione dei locali dell’ex bottega del vino, che saranno dotati di servizi igienici, mentre al piano che ospita la biblioteca è stato rifatto l’impianto elettrico, sono state tinteggiate le pareti e c’è stato il rifacimento della pavimentazione. Sono in attesa di cominciare anche i lavori che interesseranno l’area cimiteriale. Grazie a un bando della Regione, che prevede il parziale finanziamento dell’opera, si sistemerà la strada a valle del cimitero, al bivio di strada Cerretta. Il consolidamento della strada permetterà un ampliamento, con la realizzazione di nuovi posti auto. I parcheggi, oltre a servire per le cerimonie funebri, potranno essere usati in occasione di feste o grandi eventi organizzati in paese.
Per i bus turistici sono già state predisposte due aree specifiche, a monte e a valle del cimitero, in modo che questi mezzi non debbano più sostare nel centro abitato, bensì negli appositi piazzali dedicati.

Procede anche l’ambizioso progetto di rifacimento di via Mazzini, che prevede nuovi posti per parcheggi auto e la realizzazione di una passeggiata, un belvedere e un magazzino per il Comune e la Pro loco, nel rispetto dei vincoli architettonici che interessano il centro storico.

Elisa Pira

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