ECONOMIA Decollerà nel mese di maggio la prima Accademia del nuovo commercio. L’iniziativa, promossa dalla Confcommercio Ascom di Bra, nasce dall’esigenza di affiancare concretamente i commercianti, in questa fase di difficile transizione.
«La pandemia da Covid-19 ha messo in ginocchio il settore del commercio», spiega Luigi Barbero, direttore dell’Ascom, «e noi siamo profondamente convinti che sia necessario sostenere le nostre imprese, in tutte le azioni che possono permetterne la sopravvivenza».
Barbero aggiunge: «È fondamentale provare anche a trasmettere nuove competenze, per sfruttare al meglio un nuovo contesto di vita e di abitudini digitali che il Covid-19 inevitabilmente lascerà». L’Accademia del nuovo commercio nasce dunque con l’obiettivo di mettere a disposizione dei commercianti dei Mooc, ovvero dei moduli formativi gratuiti, consultabili in qualsiasi momento e da qualsiasi luogo, sulle tematiche di maggiore interesse per il mondo del commercio. Aggiungono dall’Ascom: «La promozione digitale, le nuove tendenze nei consumi, la gestione efficace dei profili social, le azioni di marketing digitale per aumentare le proprie vendite, sono solo alcuni dei temi dei video che verranno presentati sul portale dell’Accademia. Saranno moduli formativi pensati appositamente per i commercianti, della durata massima di mezz’ora. Basterà una connessione, un po’ di tempo da dedicare a questi approfondimenti e siamo certi che i nostri associati potranno trarne utilissimi consigli e anche opportunità di sviluppo delle loro modalità di vendita». L’Accademia sarà on-line da maggio e offrirà da subito i primi moduli formativi.
«Abbiamo colto in questi mesi il bisogno di affiancare le imprese in questa trasformazione», conclude Barbero, «e con l’Accademia avviamo un percorso importante. Dobbiamo interpretare i tempi attuali, facendoci “accompagnare” da persone specializzate nei singoli settori. L’Accademia è un altro importante tassello delle tante azioni strategiche che abbiamo messo in campo in questi mesi, dal portale Bra Città slow a ShopCall a Tutaca, solo con un unico obiettivo: affiancare e sostenere i nostri commercianti».
Valter Manzone
L’obiettivo è raggiungere molti operatori
Quelli che saranno messi a disposizione dei commercianti braidesi sono dei Mooc (massive open on-line course, in italiano: corso on-line aperto e di massa), ovvero dei corsi realizzati da esperti del settore e pensati per una formazione a distanza che coinvolga un numero elevato di utenti, grazie all’utilizzo di una piattaforma che è sempre disponibile, a patto di essere in possesso di un collegamento a Internet. I corsi saranno gratuiti e facilmente accessibili (solitamente basta iscriversi con e-mail e password o tramite Facebook) e fruibili in qualunque momento della giornata.
«Plaudo all’iniziativa dell’Ascom per la creazione dell’Accademia del commercio», dice l’assessore comunale delegato Biagio Conterno, «che prepara gli operatori e gli addetti al commercio di vicinato, aiutandoli a competere con la grande distribuzione e a non abbandonare quelli che sono veri e propri presidi del territorio, non solo commerciali».
Il direttore dell’Ascom braidese Luigi Barbero: «Anche in vista dell’arrivo dei fondi europei del Recovery plan, che saranno destinati in modo massiccio alla digitalizzazione del Paese, dobbiamo farci trovare pronti. Questo nostro progetto è mirato a centrare questo obiettivo».
Conclude l’assessore Conterno: «Una componente fondamentale della nuova piattaforma Bra Città slow, che da qualche mese abbiamo varato con Ascom, è la possibilità da parte di tutti i clienti di accedere ai servizi, alle informazioni e all’acquisto di prodotti on-line, oltre che di avvicinarsi ai siti importanti per la cultura, l’arte e la storia della città. L’accordo con Ascom e Confartigianato, per quanto riguarda i voucher messi a disposizione per sostenere la digitalizzazione delle imprese commerciali, va concretamente in questa direzione».
v.m.
