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Abitare il piemontese: scopriamo il significato della parola Mësté

Scopriamo perché la stufa in piemontese è detta potagé

MËSTÈ mestiere, lavoro artigianale, professione; affare economico, intrallazzo commerciale.

Il primo maggio è la festa del lavoro e dei lavoratori. Nelle sue declinazioni, c’è una parola che mette la persona al centro dell’attività svolta: mësté. Il lavoro è spesso associato all’esecuzione di un’attività finalizzata a procurarsi denaro, mentre il mestiere porta con sé ben di più: l’idea dell’apprendimento e dell’esperienza che ci si fa in un determinato campo, l’artigianalità, la dimestichezza e la buona volontà nell’imparare.
Mësté: parola antica di notevolissima caratura umana e sociale, in piemontese assume un ulteriore significato, oltre all’intuibile mestiere. Quando si dice slì o fa mach sempre dij mësté, non significa che costui sappia svolgere diverse attività artigianali, ma si allude alla sua multiforme e spregiudicata attività affaristica; gli intrallazzi in cui è coinvolto, fanno di lui o lei un business-man più o meno valoroso.

L’etimologia di mësté, applicato all’attività artigianale, risale alla lingua latina dove ministerium è a tutti gli effetti un servizio svolto; da cui minister, cioè servo e aiutante. Quando ci si fa male lavorando, i piemontesi sono soliti replicare: o ȓ’è ëȓ mësté ch’o intȓa! (è il mestiere che sta entrando). Facendo un gioco di parole, quando si dice chi a l’è del mesté, a sa lòn ch’a l’è, connota l’esperienza di chi conosce il mestiere e sa dove cercare e come risolvere il problema. Poi c’è chi è portato per l’artigianato in generale e di mestieri sa farne più di uno. Una cosa è certa: chi o ȓ’ha an mesté per le man, o saȓà mai sensa pan.

Nella tradizione popolare piemontese, non sono solo le persone a svolgere mestieri. Anche il cibo, come la polenta, sappia svolgere funzioni importanti: ȓa polenta a fa quatȓ mesté: a seȓv da mnestȓa, a seȓv da pan, a mpiniss ȓa pansa e a scauda ëȓ man. (la polenta fa quattro mestieri: serve da minestra, serve da pane, riempie la pancia e scalda le mani). A maggior ragione, ecco perché fidarsi di chi davvero è del mestiere!

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