NOVELLO Nei giorni scorsi è mancato Mario Boasso, 77 anni, vittima del Covid. Dal 1974 guidava la sua impresa edile di Novello, ora affiancato dal figlio Alessandro e, prima, dalla moglie Maria. Sovente Mario elencava con piacere i lavori più importanti della sua carriera, eseguiti insieme alle maestranze di cui andava fiero. Tra le tante opere pubbliche e private era orgoglioso di aver realizzato l’ampliamento degli edifici dell’Inapli, l’istituto professionale di Alba. Ricordava con rispetto e gratitudine la vicinanza di don Giovanni Battista Gianolio, ideatore e promotore di quella scuola, l’attuale Apro. Aveva appena terminato il restauro della canonica di Novello. Negli anni scorsi effettuò importanti interventi anche al castello di Barolo, nel Municipio e nelle scuole di La Morra. Portava nel cuore i tanti lavori svolti , sempre a La Morra, per un amico fraterno, il ristoratore Gianfranco Bovio.
Lino Battaglino
