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Cuneo resta zona rossa; il commissario Figliuolo visita Torino e Alba

Agenda istituzionale del presidente e della Giunta regionale del Piemonte

TORINO Resta ancora in zona rossa la provincia di Cuneo perché l’incidenza dei contagi non è diminuita, anzi: dai 261 casi ogni 100mila abitanti di sabato scorso la Granda è salita a 277. Una nuova verifica dei numeri verrà fatta venerdì 16 per valutare l’eventuale passaggio all’arancione nel corso del fine settimana.

Oggi a Torino arriva il generale Francesco Paolo Figliuolo, commissario straordinario per l’emergenza Covid, che visiterà alcuni fra i principali centri vaccinali a partire da quello che sarà inaugurato al Lingotto. Domani Figliuolo sarà ad Alba per visitare i poli vaccinali messi a disposizione dalla fondazione Ferrero e da Banca d’Alba.

Il presidente Alberto Cirio annuncia che gli chiederà «una sola cosa: vaccini». Sulle vaccinazioni, ha detto incontrando gli operatori del turismo e del commercio in protesta davanti alla sede della Regione, «il Piemonte è tra i primi d’Italia. Prima vacciniamo tutti prima ripartiamo». Per salvare il turismo estivo, l’idea del Piemonte, dopo la proposta del ministro del turismo Massimo Garavaglia di avere isole a prova di contagio, è «un piano per rendere le valli piemontesi Covid-free. Che differenza c’è – si è chiesto Cirio – tra le isole e le colline Unesco di Langhe-Roero e Monferrato, il lago Maggiore, le vette alpine o la Reggia di Venaria?».

«Il Piemonte, sottolinea l’assessore al turismo Vittoria Poggio, è in grado di attrezzarsi: ci confronteremo con i privati e subito dopo individueremo le aree più adeguate, attrezzandole secondo i protocolli delle autorità sanitarie». Per aiutare il mondo del commercio e del turismo Cirio ha parlato anche di «semestre o anno bianco» per gli esponenti dei questi settori. «Non si può pretendere – ha detto il governatore – che uno paghi le tasse allo Stato quando non ha potuto lavorare per incassarle. Il semestre o l’anno senza tasse per il commercio deve essere la nostra battaglia».

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