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Istat ricorda il termine del 30 giugno per il Censimento dell’agricoltura

Si può rispondere al questionario su internet, per telefono o tramite un Centro di assistenza agricola

Agricoltura: le aziende sono gestite da uomini

AGRICOLTURA L’Istat (Istituto nazionale di statistica) sta inviando in questi giorni una lettera per invitare alla compilazione le aziende agricole che non hanno ancora inoltrato il questionario relativo al settimo Censimento generale dell’agricoltura. In precedenza, la comunicazione era arrivata tramite posta elettronica certificata (pec) o posta ordinaria. Le operazioni censuarie sono iniziate il 7 gennaio e termineranno il 30 giugno. Partecipare al Censimento è un obbligo previsto dalla legge. Gli inadempienti rischiano sanzioni pecuniarie.

Sono coinvolte tutte le aziende agricole italiane, circa 1 milione e 700mila. L’indagine vuole «fotografare e raccontare l’attuale settore agricolo e zootecnico e fornire un quadro informativo statistico sulla sua struttura a livello nazionale, regionale e locale». Le domande riguardano il titolo di possesso dei terreni e la loro utilizzazione, la consistenza degli allevamenti, la manodopera impiegata e le attività svolte parallelamente alla produzione agricola.

I titolari delle aziende agricole potranno compilare il questionario, utilizzando le credenziali presenti sulla lettera, direttamente su Internet (https://raccoltadati.istat.it/censagr2020/), telefonicamente (800-96.19.85) o rivolgendosi a un ufficio Caa (Centro di assistenza agricola). In Provincia di Cuneo i Caa abilitati sono Coldiretti, Cia, Confagricoltura, Canapa, Confcooperative, Copagri, Liberi professionisti, Sisa, Uci. Diversamente dalle rilevazioni precedenti, non ci saranno rilevatori che si recheranno al domicilio dei titolari delle aziende.

Per dubbi e chiarimenti si può accedere al sito www.istat.it o scrivere a numeroverde-censagrstat.it.

Quello del 2021 sarà l’ultimo Censimento dell’agricoltura a cadenza decennale rivolto a tutte le aziende agricole. Successivamente diventerà permanente e seguirà la stessa modalità prevista per gli altri censimenti (popolazione, imprese, istituzioni pubbliche, istituzioni non-profit), basandosi su un campione annuale di aziende da intervistare.

Davide Barile

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