Un comitato per migliorare il percorso tra Alba e Cortemilia

Rispunta l'ipotesi del tunnel per collegare Alba e Cortemilia
I tornanti sulla strada che collega Alba e Cortemilia.

VIABILITÀ È nato ufficialmente nei giorni scorsi Una strada per le Langhe, comitato per la viabilità di Alba e delle Langhe, con sede a Cortemilia. L’obiettivo dichiarato dell’organismo è di creare sinergie per migliorare la viabilità nella zona, anche alla luce della grande opportunità offerta dal Recovery plan che potrebbe sbloccare opere infrastrutturali attese da molto tempo. Tra i promotori del comitato c’è il sindaco di Cortemilia Roberto Bodrito (anche presidente dell’Unione montana alta Langa), che già nelle scorse settimane aveva sottolineato l’importanza del miglioramento della viabilità nelle Langhe per agevolare l’accesso all’ospedale di Verduno, avvicinare le attività produttive dell’alta Langa ad Alba e Savona e fermare lo spopolamento. Un miglioramento utile anche in ottica turistica, per avvicinare i visitatori europei e statunitensi, sempre più attratti dalla bellezza incontaminata dell’alta Langa.

È molto probabile la nomina a presidente del comitato di Paola Veglio, consigliere comunale di Cortemilia e amministratore delegato dell’azienda Brovind. Un nome, quello di Paola Veglio (figlia dell’ex sindaco Giancarlo, ndr), significativo per un comitato che vuole unire tutto il territorio partendo dagli amministratori e dagli imprenditori, per colmare un ritardo nelle infrastrutture che ha penalizzato e continua a penalizzare le aziende delle Langhe. Il Consiglio di amministrazione del comitato, che verrà eletto nelle prossime settimane, sarà rappresentativo del mondo produttivo delle Langhe. Tra i soci fondatori c’è anche il Comune di Alba. Afferma il sindaco Carlo Bo: «Viabilità, infrastrutture e collegamenti adeguati sono una priorità per un territorio come il nostro, ricco di tante attività produttive e turistiche. La direttrice verso l’alta Langa e la Liguria non ha alcuna alternativa all’attraversamento del centro albese, con tutti i disagi che questo comporta per i residenti. Come Amministrazione stiamo lavorando per la realizzazione del terzo ponte sul Tanaro e del suo proseguimento con la parallela a corso Langhe, fino alla Moretta. Il nostro Piano regolatore prevede diverse soluzioni viarie che influirebbero positivamente su tutto il territorio. È importante lavorare in sinergia e per questo ringrazio tutti coloro che hanno dato la loro adesione al comitato».

I soci fondatori di Una strada per le Langhe sono dodici e la presenza di Alba aumenta notevolmente il peso di un organismo che può diventare un punto di riferimento per le Langhe. L’opera principale rimane la realizzazione del tunnel delle Langhe pensato negli anni Cinquanta, quando l’autostrada Torino-Savona sarebbe dovuta passare per Alba e Cortemilia. La politica di allora scelse di cambiare il tracciato, preferendo il meno comodo passaggio da Mondovì, di fatto isolando l’alta Langa.

Sul tavolo ci sono altre opere attese da tempo e funzionali al tunnel delle Langhe, con il compimento del collegamento stradale Ricca-Campetto-Cortemilia.

Marcello Pasquero

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